02 marzo 2008


Fra meno di tre mesi, i palestinesi celebreranno il 60° anniversario della “nakba” e della cacciata dalla loro patria.Se invece vogliamo basarci soltanto sulle autorità internazionali, che ormai si concentrano esclusivamente sull’occupazione israeliana del 1967, la questione palestinese si protrae comunque da più di 40 anni.
La questione palestinese fece la sua comparsa molto prima, o quantomeno con la guerra del giugno 1967, come la questione di un popolo sottoposto ad un’occupazione condannata a livello internazionale, e che attualmente è l’ultima occupazione militare diretta del mondo moderno. Dietro la questione palestinese vi è una sfilza di risoluzioni internazionali, sia da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, sia da parte del Consiglio di Sicurezza, per non parlare delle posizioni espresse in proposito da numerose organizzazioni internazionali.
Perfino quando Washington afferma di sostenere la nascita di uno stato palestinese, lo fa in base ad una serie di condizioni e di calcoli, al punto che ciò di cui bisogna tenere più conto nelle sedi internazionali è l’umore dell’inquilino della Casa Bianca. Speriamo che la spirale di queste nuove violenze tra il popolo palestinese e israelino cessino il prima possibile...

articolo di:
Muhammad Krishan è un giornalista tunisino; è stato corrispondente di numerosi quotidiani arabi; attualmente è anchorman del canale satellitare “al-Jazeera”, e collabora con il quotidiano “al-Quds al-Arabi”.

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